Garganelli

Garganelli di Imola

La loro paternità è rivendicata da più territori ma la Regione ha eletto Imola come la zona tipica dei garganelli. Si tratta di un piatto tipico della tradizione romagnola, una sorta di maccherone rigato dalle estremità appuntite, la cui storia si intreccia con la leggenda.

Si narra, infatti, che sia stata una cuoca di Caterina Sforza ad inventare questo gustoso primo piatto poiché un gatto aveva mangiato il ripieno dei tortellini. Aveva dunque deciso di improvvisare ripiegando su sé stessa la sfoglia. Una scelta che aveva appagato il palato degli ospiti d’eccellenza.

Oltre al tradizione matterello e spianatoia, per realizzare i garganelli di Imola è indispensabile utilizzare anche “il pettine”, antico strumento che serve per imprimere le caratteristiche rigature. La pasta, frutto di un impasto di farina e uova, non deve essere troppo secca e deve essere tirata fino a farle raggiungere uno spessore piuttosto sottile.

Rigorosamente fatti a mano, i garganelli di Imola grazie al loro sapore delicato, si accompagnano bene con eterogenei condimenti: dal corposo ragù di carne, si può optare per una versione “vegetariana” utilizzando lo scalogno di Romagna o un mix verdure. Insomma, l’ unico limite è rappresentato dalla fantasia del cuoco.